domenica 26 dicembre 2010

Comunicazione:

Desidero informare,con mio immenso dispiacere,che la Gara Internazionale di Salto Femminile,non si potrà svolgere a causa dell'insufficienza del manto nevoso che copre il trampolino k60;Confidiamo in un recupero della competizione verso la fine del mese di Gennaio.

Vi auguro Buone Feste,
Cordiali Saluti

Giorgio Tagliaro

1° Torneo di Biliardo del Patronato di Gallio

Nelle sere del 14-15 e 16 dicembre nel patronato di Gallio si è svolto il primo torneo di biliardo con la partecipazione di vari giocatori.

Alla fine di queste serate il vincitore è stato Luca Segafredo, che ha battuto in finale Paolo Schivo ’Payo’, al terzo posto ma non meno abile in questo sport si è classificato Marco Bovi
Le serate sono state molto animate da questo torneo, uno sport un po’ perso d’occhio negli ultimi anni per vari motivi, anche per il mal modo in cui era ridotto il biliardo, non più sistemato da vari anni e messo a nuovo proprio per il torneo.
Ora che lo si può di nuovo utilizzare speriamo che molti giovani comincino a giocarci, passando il tempo in un’attività sana piuttosto che in altri modi.

Questa è solo una delle prime attività organizzate nel patronato, nei mesi prossimi ne verranno svolte molte altre, cercando un pò di rilanciare il nostro patronato, non più molto frequentato dai vari giovani come una volta, in cui fungeva da ritrovo.

Ringrazio i vari partecipanti del torneo, aspettandovi numerosi al patronato non solo per i prossimi tornei ma anche come posto di compagnia.
Devo ringraziare anche Nicoletta, volontaria del patronato che ci ha aiutato in queste sere, Don Lauderio sempre disponibile a dare una mano per queste attività verso i giovani, e i vari ragazzi che hanno contribuito alla realizzazione
L’organizzatore del torneo Cherubin Roberto ‘Cibo’

venerdì 17 dicembre 2010

A Gallio, Trampolini del Pakstall, Gara Internazionale di Salto Femminile: Ladies Cup, 28-29 dicembre 2010.


Nel paese di Gallio, già prima della Seconda Guerra Mondiale (così raccontano testimoni e protagonisti di allora) esisteva un piccolo trampolino per il salto con gli sci. Nel 1946 la decisione di costruire un trampolino vero e proprio. Nacque così il trampolino K60, che nel 1947 venne ufficialmente inaugurato. In quegli anni non mancarono appuntamenti agonistici importanti, anche di rilievo internazionale, basti ricordare il Trofeo Kongsberg disputato nel 1954, gara internazionale assimilabile per importanza all’odierna Coppa del Mondo. Nel 1986 si costruì il trampolino "Pakstall K 90" e l’anno seguente si ottenne l'assegnazione del Campionato Mondiale Juniores di Fondo, Salto e Combinata Nordica e nel 1988 venne disputata anche una Gara di Coppa del Mondo. I trampolini, da allora e fino ai giorni nostri, sono sempre stati considerati come un monumento, un simbolo, una sorta di emblema che ha accompagnato ed accompagna il nome di Gallio in Italia e in tutto il mondo.

A tale proposito l’Assessore allo Sport, Sig. Giorgio Tagliaro, sottolinea che:” Il Centro del Salto “Pakstall” ha svolto e continua a svolgere nella storia dell’intero Altopiano non solo una valenza molto rilevante e consistente dal punto di vista turistico-sportivo, ma anche sociale e in termini di occupazione lavorativa, per i nostri ragazzi e per le nostre famiglie. Grazie alla formidabile collaborazione con lo Sci Club Gallio, abbiamo avviato un progetto di rilancio del centro, sia in termini dell’attività organizzativa di eventi sportivi, volti a riprendere un importante ruolo e un’adeguata immagine all’interno del mondo sportivo e turistico nazionale ed internazionale, sia in termini di reclutamento di nuovi potenziali atleti, in sinergia con l’Assessore allo Sport di Asiago che ci sta fornendo un aiuto in quest’ ambito. Per questo stiamo lavorando per disporre di strutture sicure e adeguate allo scopo, anche perché uniche in Veneto, in modo da poter garantire le massime condizioni di efficienza e sicurezza alle famiglie che mandano i propri figli a praticare questo affascinante sport. Nel Centro del salto, vi sono persone che dedicano e hanno dedicato anima e corpo a sostegno dell’attività, ed è solo grazie e loro che riusciamo a mantenere vivo questo sport unico nel suo genere”.



Su tale linea lo Sci Club Gallio in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ospiterà una nuova serie di gare giovanili femminili di salto con gli sci: una piattaforma competitiva internazionale per ragazze a partire dall’età di 12 anni.
A Gallio, dunque, unica tappa in Italia e che vedrà tra i luoghi ospitanti anche Slovenia, Austria e Germania, nei giorni del 27, 28 e 29 dicembre 2010 si potrà assistere alla competizione denominata Ladies Cup Ski Jumping 2010/2011, in cui parteciperanno tre diverse categorie: Allievi, Juniores e Dames. Nella stessa occasione verrà anche disputata una gara dei Campionati Italiani cat. Aspiranti composta dagli atleti dei Comitati Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli, dove parteciperanno anche Andrew Lunardi e Thomas Tagliaro, giovani atleti di Gallio.
Questo il programma: lunedì 27 dicembre alle ore 14.00 allenamento libero, martedì 28 ore 9.30-11.30 allenamento ufficiale, ore 13.30 salto di prova e gara a seguire, ore 18.00 premiazioni presso la Sala Consiliare Municipale, mercoledì 29 ore 9.00-10.30 salto di prova e gara dei Campionati Italiani cat. Aspiranti, ore 10.45 -13.00 salto di prova e gara Ladies Cup. A seguire premiazioni sul campo di gara.
Si ricorda inoltre che mercoledì 29 alle ore 12.30 presso i Trampolini del Pakstall, sarà possibile assistere allo Show dei Boscaioli con i Fratelli Sambugaro, uno spettacolo che prevede la creazione di sculture con la motosega.
S’informa che lo svolgimento della manifestazione potrebbe essere a rischio di annullamento se le condizioni della neve non fossero idonee.
Per maggiori info contattare Ufficio Turistico di Gallio 0424/447919
Mail: informazioni turistiche@comune.gallio.vi.it
Ass. allo Sport 3290220421 Giorgio Tagliaro; mail: giorgio.tagliaro@comune.gallio.vi.it

giovedì 9 dicembre 2010

FANS CLUB GIULIA GIANESINI





VI ASPETTIAMO NUMEROSI.........
Fans Club Giulia Gianesini
IL PRESIDENTE
Luca Gianesini

1° TORNEO DI BILIARDO

Salve a tutti,in seguito alla riunione intercorsa Sabato 27 novembre,ci siamo subito messi in moto e abbiamo deciso di arricchire ulteriormente l'agenda fitta di appuntamenti della nostra stagione invernale con la creazione di alcuni tornei all'interno del Centro Parrocchiale di Gallio,il torneo di biliardo aprirà le danze...e poi molti altri...Sicuri che queste nuove proposte saranno accolte con successo da parte di tutti e in particolare dai nostri giovani,ed incrementare dunque l'attivita del Patronato oltre che ai mesi estivi già molto ricca(con tornei di calcetto,beach-volley,grest..)anche nel periodo invernale.
Vi aspetto numerosi,
Cherubin Roberto



1° Torneo di Biliardo Patronato di Gallio

Martedì 14 dicembre
Mercoledì 15 dicembre
Giovedì 16 dicembre

Si giocherà alla sera dalle ore 20.00, nelle prime due serate si giocheranno i gironi, a partita secca, nell’ultima serata, quarti, semifinali e finali, dalle semifinali si giocherà alla meglio delle tre partite

1° premio: Cena al ‘Valbella’ per due persone
2°premio: Pizza ‘da Toni’ per due persone
3°premio: Buono da 10 € presso la Jogurteria

Iscrizioni fino a sabato 11 dicembre alle 15.00, subito dopo si eseguiranno i sorteggi, preghiamo tutti i giocatori a essere presenti per eventuali chiarimenti e cambi orario per le prime due serate
Nelle sere del torneo il patronato avrà a disposizione toast, panini e tramezzini
Prezzo iscrizione 10€
(iscrizione chiusa al raggiungimento di 20 giocatori)
Iscrizioni presso il bar del patronato
Info: Roberto ‘Cibo’ - 3405786137
Il ricavato delle iscrizioni viene utilizzato per la sistemazione del biliardo, fatta per il torneo.

lunedì 22 novembre 2010

PATRONATO DI GALLIO

SABATO 27 NOVEMBRE
ORE 15:30


Incontro con tutti i giovani per discutere sulle seguenti idee da realizzare:

PROGETTI SPORTIVI
- nuovi tornei di qualsiasi genere…

PROGETTI INFORMATICI
- sito del patronato

PROGETTI EDUCATIVI
- serate a tema, al cinema o in Sala Bartolomea, con discussioni su film visti e incontri su varie tematiche
- escursioni in montagna con pernottamento nei rifugi
- viaggi culturali
- nuovo logo del patronato


Vi aspetto numerosi.

Giorgio Tagliaro

Forza Giulia!

venerdì 19 novembre 2010

Quoziente famigliare

Oggetto: nuovo regolamento sul quoziente familiare.

L'Amministrazione Comunale di Gallio, allo scopo di tutelare maggiormente la Famiglia, intende, nella determinazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale e in tutte le tariffe possibili, tenere conto, oltre che del reddito, anche di una serie di altri fattori, quali il numero dei figli, la presenza di portatori di handicap ecc., al fine di non applicare una tariffa unica ma di renderla variabile a seconda delle condizioni dei nuclei famigliari.

Si rende pertanto necessario elaborare un nuovo regolamento, così da suddividere le famiglie di Gallio in fasce in base alle quali applicare le tariffe. Di detto regolamento è stato dato incarico all'Ufficio Servizi Sociali del Comune che ne ha già predisposto una bozza.

Abbiamo quindi convocato un incontro, prima che il nuovo regolamento passi all'esame della competente commissione consiliare e, poi, del Consiglio, fissato per

MERCOLEDI' 24 NOVEMBRE 2010 - ore 20:00
presso la Sala Consiliare del Municipio


per partecipare alla fase di elaborazione del nuovo "Regolamento di agevolazioni tariffarie, erogazione e sovvenzioni di contributi alle famiglie con particolare attenzione alle fasce deboli di utenza".

Chiunque ritenga di poter contribuire proficuamente e in maniera costruttiva, è invitato a partecipare.

L'Assessore ai
Servizi Sociali
Patrizia Lunardi

Il Sindaco
Pino Rossi

lunedì 18 ottobre 2010

TUTTO L'ALTOPIANO E' CON TE....FORZA GIULIAAA




LUNEDI' 18 ALLE ORE 16.00,CI TROVIAMO TUTTI IN PIAZZA ITALIA PER DARE UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO ALLA NOSTRA CONCITTADINA CHE GLI SIA DI BUON AUSPICIO PER LA SUA STAGIONE AGONISTICA.....SIAMO TUTTI CON TE...

mercoledì 11 agosto 2010

martedì 10 agosto 2010

I BAU' IN FESTA


Lo sforzo organizzativo degli abitanti di Stoccareddo per accogliere più di 1000 Baù per l’8° Raduno-Meeting di sabato 31 luglio e domenica 1° agosto è stato premiato da due splendide giornate di sole.

I tanti Baù arrivati dall’estero nei giorni precedenti hanno trovato alloggio negli alberghi di Gallio, Foza ed Asiago.

I Baù “francesi” erano tantissimi ma non mancavano i belgi, i tedeschi, i norvegesi, i canadesi e i brasiliani.

Particolarmente commovente l’incontro con una famiglia brasiliana arrivata dalla città di Santa Maria del Rio Grande do Sul. I tre fratelli Paulo, Airton e Claiton sono arrivati con il papà Edasir che tanto sperava di vedere la terra delle origini della famiglia, qui era nato suo nonno Attilio. Straordinario il suo parlare veneto che aveva imparato dai nonni da bambino. Paulo uno dei tre fratelli, tutti laureati in medicina, aveva conosciuto il “nostro” primario Dott. Costacurta durante un meeting –medico a Santa Maria.

Domenica 1° agosto Stoccareddo si sveglia al suono della Banda Musicale di Vivaro-Dueville preceduta dalle bellissime majorette con una sfilata per le vie del paese e intrattenimento nella piazza affollata di Baù che intanto arrivano da tutto il Veneto, dalla Lombardia, dal Piemonte, dall’Emilia Romagna e dal Friuli. I gruppi più numerosi arrivano dal varesotto, da Taglio di Po, da San Bonifacio, da Marostica, da Mantova, da Vicenza, da Este-Monselice, ecc.

Dopo la cerimonia, voluta dal locale Gruppo Alpini, della posa di una corona al Monumento ai Caduti anche per ricordare i tanti Baù, emigrati nei cinque continenti, che non sono più tornati, è seguita la Santa Messa nella bella parrocchiale che non riusciva a contenere tutti. Santa Messa officiata da don Gino Baù, il più giovane dei preti Baù, insieme al nostro parroco don Lauderio

Dal Bianco. Particolarmente sentito il saluto arrivato dall’Africa da Suor Elisa Baù che opera in Guinea Bissau che può considerarsi un documento base per capire il Raduno di una Grande Famiglia.

…”Il ritrovarci “insieme” fisicamente o spiritualmente, diviene, per ciascuno di noi come un IMPEGNO a consolidare le nostri radici, a fortificare la nostra amicizia e fraternità. Avere uno stesso cognome ci ricorda che veniamo tutti dallo stesso ceppo e, come dicono qui in Africa: “ Non possiamo perdere ciò che caratterizza il nostro volto, cioè la nostra identità familiare!”

Il ritrovarci con un impegno a trasmettere ai nostri giovani la saggezza del comprendere la differenza da ciò che è essenziale (che non possiamo perdere) da ciò che è relativo (passeggero, non strettamente importante) ossia i Valori umani e cristiani: fede, rispetto, laboriosità, onestà e solidarietà che portiamo in noi come un DNA ereditato dai nostri genitori e nonni…”.

Alla fine della S.Messa c’è stato il saluto ai Baù di Carlo Baù, presidente della Polisportiva 2000, di Don Lauderio, del Sindaco Pino Rossi e di Matteo Dal Pozzo a nome dell’Ente Vicentini nel Mondo.

La festa è poi continuata nel Palatenda dove sono stati serviti quasi 900 pasti in meno di due ore grazie all’impegno di tantissimi volontari guidati in cucina dalla veterana Silvella Baù.

Particolarmente apprezzato il Gruppo Folcloristico bassanese I CANFIN che ha reso l’incontro una festa popolare.

Non sono mancati i momenti di commozione alla consegna di ricordi:

a Don Gino Baù, a Thomas Baù (germania) ed alla famiglia Baù brasiliana sono state donate tre madonnine cimbre dello scultore Pino Baù;

a Mario Baù (cent’anni ), alla giovane Federica Baù (attrice), a Luciano Baù (Ugine), agli assessori regionali veneto Elena Donazzan e Roberto Ciambetti sono stati donati gli “orologi ricordo” dell’8° Raduno Int.le dei Baù.

Apprezzati ed applauditi gli interventi-testimonianza di vari Baù e i saluti del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia portati dai due assessori regionali vicentini presenti.

Alla sera la festa è continuata, fino a tardi con i Baù più resistenti, ancora con musica, canti e balli proposti dall’orchestra “I Cavalieri del Liscio”.


Amerigo Baù

mercoledì 4 agosto 2010

lunedì 2 agosto 2010

COMUNICATO STAMPA


In questi giorni molti avranno avuto modo di vedere Gallio vestita di bandiere azzurre con un nuovo simbolo grafico: il Gallo Cedrone.

Si tratta di un marchio nato nell'ambito di un progetto che prevede la costruzione di un'impianto di arroccamento che dal centro di Gallio porta sul monte Ongara, un'opera ambiziosa che intende rappresentare un primo passo verso la realizzazione di un'ampio comprensorio sciistico esteso oltre i confini comunali.

Questo desiderio comune di valorizzare le potenzialità turistiche del territorio ha portato successivamente alla decisione di estendere l'utilizzo di questo marchio all'intera promozione turistica del Comune di Gallio.
Un marchio quindi con precise finalità che non intende sostituirsi allo storico Stemma Comunale.

L'Amministrazione Comunale intende seguire un percorso già da tempo avviato da altre località turistiche; si pensi ad esempio all'importanza che riveste nella percezione collettiva il simbolo dello scoiattolo per Cortina d'Ampezzo, che nel proprio Stemma Comunale ha la Torre.

Le bandiere esposte sono uno tra gli strumenti che il Comune ha messo in campo per questa estate; altri gadget saranno T-shirt, Polo, Cappellini, Felpe, Borracce (in co-branding con la svizzera Sigg) tutti acquistabili presso l'Ufficio Turistico e i negozi del centro.

La scelta dell'urogallo come simbolo del territorio, è stata ispirata dalle ampie zone di conifere che hanno da sempre garantito la presenza di questo imponente volatile, e dal fatto che è il più nobile fra tutti i tetranoidi, toponomasticamente associato a Gallio (stemma parlante) e rappresenta uno dei maggiori simboli della cultura venatoria del territorio.

Un segno grafico di forte impatto che per immediatezza e semplicità di memorizzazione rivela una maggiore attitudine turistica rispetto allo stemma comunale.

I colori, azzurro e oro, sono stati ripresi dall'antico Stemma Comunale nel quale, è doveroso ricordarlo, il rosso porpora (capo littorio) fù aggiunto solo in epoca fascista (Regio Decreto del 7 Settembre 1933) e mai più tolto, come hanno fatto altri comuni, dopo la soppressione a seguito del D.L.L. 26 Ottobre 1944.

martedì 20 luglio 2010

“Forza ragazzi, zaino in spalla!!!!”


“Forza ragazzi, zaino in spalla!!!!”

Conclusa con successo l’iniziativa “Conoscere le nostre montagne” promossa dal Comune di Gallio


Grande è stata la partecipazione da parte dei giovani di Gallio all’iniziativa “Conoscere le nostre montagne” promossa dal Comune. Essa comprendeva tre escursioni montane con la collaborazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e dell’ Associazione Guide Altopiano. Alle scampagnate ha partecipato anche il Consigliere Giorgio Tagliaro che afferma con orgoglio: ‘'L'iniziativa è stata resa possibile gratuitamente grazie all'ottima collaborazione, professionalità e competenza dimostrata dai Ragazzi del Soccorso Alpino tra i quali ringrazio principalmente Dennis Lunardi e la Guida Naturalistica Ambientale Anna Sella’’.
Per chi fosse interessato il giorno 27 luglio alle ore 20.30 presso la Sala Consigliare del Comune di Gallio si terrà una serata fotografica in merito alle uscite. Confidiamo nella vostra partecipazione!”

Carli Stefania

lunedì 12 luglio 2010

Bandiere


Tutti coloro che fossero interessati ad acquistare le nuove bandiere, possono rivolgersi presso l'Ufficio Informazioni Turistiche di Gallio (tel. 0424 447919).
Le bandiere sono in vendita al costo di Euro 3,00 cadauna.

lunedì 7 giugno 2010

Progetto "Conoscere le nostre montagne"


Tale iniziativa, aperta a tutti ma soprattutto alle nuove generazioni, con l’intento di portare a conoscenza e valorizzare il nostro patrimonio silvo-pastorale che l’Altopiano offre, la cui importanza è spesso sottovalutata, e a stimolare la formazione di nuove figure professionali che fungono da guida per offrire ai nostri ospiti un motivo in più di venire a visitare il nostro Altopiano.
Giorgio Tagliaro

venerdì 14 maggio 2010

GIORNALE DI VICENZA - 12 MAGGIO 2010


Anche il Comune di Gallio ha aderito al protocollo d'intesa "Provincia giovane".

lunedì 10 maggio 2010

1° MAGGIO 2010: CONSEGNA DEL PREMIO "STELLA AL MERITO DEL LAVORO"


Primo maggio: festa del lavoratore, festa ai lavoratori!
A Venezia, presso la Scuola Grande di San Giovanni si è tenuta la cerimonia regionale di consegna della Stella al Merito del Lavoro.
Tale onorificenza viene conferita dal Presidente della Repubblica a quei lavoratori che hanno dedicato 25 anni della loro vita nella stessa azienda, o 30 in aziende diverse.
Nell’edizione veneziana di quest’anno il tavolo d’onore era composto da nomi di spicco della politica italiana, tra i quali il Ministro Brunetta che ha consegnato personalmente le Stelle ai neo Maestri.
Giovanni Munari, nostro concittadino, è stato l’unico altopianese premiato. Accanto a lui era presente il consigliere Giorgio Tagliaro, il quale ha ribadito che il riconoscimento “non è solo una stella, ma un esempio di fedeltà e dedizione alla propria professione. Queste persone, come il sig. Munari, hanno contribuito a rendere il Veneto un modello invidiato in Europa e dovrebbero fungere da esempio alle giovani generazioni, che troppo spesso si lasciano scoraggiare dal momento di crisi economica e perdono di vista i valori fondamentali del lavoro e del vivere onesto.”
Non ci poteva essere modo migliore per l’Altopiano di festeggiare il Primo Maggio!
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale si congratula con il sig. Munari per lo spirito e l’impegno profuso in tutti questi anni di lavoro a servizio del Paese e della collettività.

lunedì 26 aprile 2010

mercoledì 7 aprile 2010


Pubblichiamo di seguito l’elenco degli studenti galliesi che hanno ricevuto la borsa di studio in memoria di Antonio Pertile e Sonia Sartori (A.S. e A.A. 2008/2009):

• Giulia Troisi
• Martina Baù
• Nicoletta Finco
• Michael Lunardi
• Elisabetta Paccanaro
• Silvia Pieriboni
• Mattia Pivotto
• Valeria Rossi
• Valentina Schivo
• Giacomo Troisi
• Stefania Carli
• Andrea Finco
• Martina Grigiante
• Serena Finco
• Valentina Finco
• Daniele Fracaro
• Daniela Paccanaro
• Chiara Sambugaro
• Alberto Vellar


I nostri complimenti a tutti gli studenti.

lunedì 22 marzo 2010

martedì 9 marzo 2010


Sabato 13 marzo, ore 16:00, Sala Consiliare Municipio di Gallio


incontro con l’ULSS di Feltre sul tema del


“disagio giovanile in territori montani”.



Si parlerà di territorio, popolazione, scuola, lavoro, tempo libero e stile di vita con la dott.ssa Pamela D’Incà.



Data l’importanza degli argomenti trattati, Vi aspetto numerosi!



Giorgio Tagliaro

lunedì 1 marzo 2010

lunedì 22 febbraio 2010

venerdì 12 febbraio 2010

SABATO 13 FEBBRAIO GARA DI SALTO CON GLI SCI E DI COMBINATA NORDICA MENTRE DOMENICA A BUSA FONDA C'é ''L'ICE CUP''




Domenica l’ultimo appuntamento dell’Ice Cup. Si correrà a Gallio, la sesta e ultima gara dell’Ice Cup 2009 / 2010, il più importante campionato neve – ghiaccio italiano.L’appuntamento è per la giornata di domenica 14 febbraio 2010, sul noto tracciato di località Busa Fonda (vicino agli impianti di risalita della stazione sciistica di Melette), che per l’occasione è stato opportunamente ampliato, portandolo a una lunghezza di circa 800 metri.Su questa pista si daranno quindi battaglia i protagonisti di una stagione combattuta come non mai. Basti pensare che in quattro delle cinque gare finora disputate il vincitore è sempre stato diverso: Ivan Carmellino, su Lancia Deltas HF, a Riva Valdobbia (in alta Valsesia), Maurizio Tortone, su Mitsubishi Lancer, a Pragelato (vicino al Sestriere, in provincia di Torino) e poi Romildo Rean, su Mitsubishi Lancer, e Oliviero Bormolini, su Lancia Delta S4, nelle due gare di Livigno (in provincia di Sondrio). Nella quinta gara della stagione, corsa ancora a Pragelato domenica 31 gennaio, la vittoria è andata nuovamente al valsesiano Ivan Carmellino, che è così balzato al comando della classifica assoluta dell’Ice Cup 2009 / 2010. Sempre a Pragelato nella WSC International, la vittoria è andata all’altopianese Dino Pesavento, su Subaru Impreza. Per tutti, piloti, preparatori e appassionati, quello di Gallio sarà un appuntamento da non perdere, in quanto sarà quello che deciderà le sorti dell’intera stagione.
Coppa San Valentino a Gallio.Sabato 13 febbraio è prevista presso i Trampolini di Gallio, in località Pakstall, una Gara Nazionale Giovani di salto e Combinata nordica. Il programma della giornata prevede: in loc. Pakstall alle 9.15, 2 salti di gara categorie Prom e rag HS21; a seguire 2 salti di gara categoria Allievi HS 33; a seguire 2 salti di gara categoria Aspiranti HS33; in località Ove, alle14.30, gara di fondo valida per la combinata nordica (km 1.5 2.5 5.5 ).

lunedì 8 febbraio 2010

1° Memorial Silvia e Roberta Gianesini


Il 30 gennaio 2009, in loc. Melette, si è tenuto il "Primo Memorial Roberta e Silvia Gianesini", gara di slalom gigante organizzata dallo Sci Club Gallio in memoria delle nostre concittadine.
Una ottantina i partecipanti con grande successo di pubblico.
RISULTATI:

CAT. GIOVANI FEMMINILE
1° DAL POZZO NICOLE
2° VILLANOVA JULIA
3° PIERIBONI SILVIA

CAT. GIOVANI MASCHILE
1° SARTORI FILIPPO
2° DELLAI RICCARDO
3° DAL POZZO KEVIN

CAT. SENIORES FEMMINILE
1° DA CORTE GIULIA
2° SOMMAVILLA ILARIA
3° BASSO SARA

CAT. SENIORES MASCHILE
1° BONOMO PIETRO
2° BONOMO ALBERTO
3° ZAMPESE ROSS


Nell'occasione è stata anticipata la nascita della onlus "Amici di Silvia, Lisa e Roberta", che sarà ufficilamente presentata a breve presso l'Auditorium di Gallio.

martedì 19 gennaio 2010

DELIBERA: ''PROVINCIA GIOVANE''

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO DI INTESA FRA LA PROVINCIA DI
VICENZA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LA CREAZIONE DI UN
SISTEMA PROVINCIALE DI POLITICHE GIOVANILI DENOMINATO “PROVINCIA
GIOVANE”.

Il Comune di Gallio ha approvato la delibera n. 202 del 29.12.2009 con la quale si è sottoscritto un protocollo d'intesa tra la Provincia di Vicenza e il nostro Comune con lo scopo di iniziare a sviluppare dei progetti a favore dei giovani.

Per chi volesse leggere la delibera si può consultare l'Albo Pretorio nel sito del Comune.

Giorgio Tagliaro

lunedì 11 gennaio 2010

W gli Alpini!


Il Comune di Gallio si congratula con il nuovo Alpino donna di Gallio, SEGAFREDO MARGHERITA, per il traguardo raggiunto.

giovedì 7 gennaio 2010

venerdì 1 gennaio 2010

UN VIAGGIO VERSO L'IGNOTO:IN PARTENZA PER BERLINO!




12 dicembre 2009. 5.30 del mattino. I candidi fiocchi di neve hanno smesso di lottare contro un terreno troppo caldo per riuscire a sopravvivere. Stava iniziando una giornata come le altre sull’Altopiano di Asiago, ma per noi, 80 ragazzi, quello sarebbe stato un giorno memorabile...
... Ecco i due pullman tanto attesi: sostano nel piazzale antistante il Palazzetto del Ghiaccio di Asiago! Saliamo freneticamente. Un viaggio. Destinazione: Dresda. Quasi 12 ore di pullman, soste comprese, ma nessuno si lamenta. Siamo tutti felici di abbandonare la scuola e il lavoro. C’è chi gioca a dama, chi a carte, chi corrompe l’autista per mettere in piedi in venti secondi una mini-discoteca, chi dorme, chi chiacchiera, chi canta. Dodici ore passano in fretta. In realtà, la vera destinazione è Berlino. Il ventennale della caduta del muro che per 28 anni ha diviso l’Europa.
Non sapevamo cosa significasse questa frase, non ce ne rendevamo conto ed è proprio questo che ha spinto Roberto Rigoni, vicesindaco del comune di Asiago, e Franco Sella, assessore allo sport, ad organizzare il viaggio. Un viaggio culturale, un viaggio che voleva far capire come un muro alto pochi metri possa dividere due mondi completamente diversi.
...Il primo giorno, ci soffermiamo a gustare le meraviglie di Dresda. Una guida locale, che parla la lingua italiana, ci spiega in modo molto semplice la storia di quella piccola cittadina in stile barocco che più volte è stata bombardata. Veniamo attratti, soprattutto, da quell’architettura tanto arzigogolata macchiata, però, dal nero del fumo. Ricordo il nostro stupore: non riuscivamo ad immaginarci la situazione perché non avevamo mai assistito ad una scena simile, perciò nella mente di ognuno sorgevano immagini differenti, immagini suggestive, immagini di un passato che non si cancellerà mai...
...Ce ne rendiamo conto solo quando i nostri occhi vedono Berlino Est. Ne rimaniamo delusi. Ci aspettavamo una grande città, qualcosa di nuovo, ci ritroviamo, invece, davanti enormi casermoni degli anni ’60, decori stereotipati, l’arte del regime sovietico. Una faccia della medaglia. A pochi metri, ad una distanza inferiore rispetto quella che tutti voi impiegate per andare a comprare il pane fresco la mattina, Berlino Ovest. Due mondi diversi, due storie diverse, due arti diverse, due mentalità diverse. È assurdo. Inimmaginabile. La storia non la conosciamo bene, quella raccontataci dai libri di scuola non rende sempre giustizia a ciò che è stato e ciò che è. Un muro, un muro che ora è colorato, un muro che divideva chiese, scuole, famiglie intere, un muro che la sera del 9 novembre del 1989 è crollato solo per una parola : “Immediately”.
...Mi soffermo di fronte ad un’immagine: una madre intenta a passare il proprio neonato al padre che aspettava oltre il muro, oltre il reticolato. Avrebbe vissuto meglio nella Berlino occidentale. Nei miei occhi solo la paura di non poter capire, di vivere a posteriori quegli istanti così lontani dalla mia vita e dal mio presente.
I mercatini di Natale che ora pullulano in quella zona richiamano alla mente le nostre montagne. È bello sentire per un po’ aria di casa! Dopo tutte queste verità, arriva il momento di riunirsi in una Chiesa, dove il nostro caro Don Federico celebra la messa, una messa in ricordo di tutti coloro che in questi luoghi hanno perso la vita, ma una messa anche per noi, pellegrini per cinque giorni. Segue poi un concerto natalizio sulle note di Bach.
È arrivata l’ora del ritorno. Un po’ di nostalgia pervade l’animo di tutti. Infondo, in questo viaggio non c’è stata solo l’attenzione per la storia del paese o per le sue meraviglie: abbiamo conosciuto nuovi amici, ci siamo divertiti tutti assieme, siamo tornati a casa con qualcosa di più, in noi stessi prima che nella nostra cultura. Voglio sfidare chiunque a non ricordare le infinite zuppe mangiate a metà, i piatti ancora mezzi pieni di cibo che il nostro palato rifiutava e le ore passate al McDonald’s per riempire un po’ il proprio stomaco che ormai non sapeva più come chiedere aiuto! La lingua, poi, è stata un grosso problema. L’accento tedesco faceva risultare incomprensibile anche il poco inglese nelle nostre competenze. Siamo riusciti, comunque, a cavarcela in un’altra nazione e per molti è stato il primo viaggio da soli all’estero. Ma non eravamo realmente soli, bensì tutti assieme, uniti davanti a quel muro che, se non posso dire sia parte di noi, è altresì un mattone imprescindibile della storia recente della nostra Europa!

Carli Stefania