martedì 24 novembre 2009

IL COMUNE HA BISOGNO DEI GIOVANI

Trascrizione integrale dell’intervento del Sindaco Pino Rossi pronunciato durante l’incontro con i giovani (Gallio, 16/11/2009).

Sono davvero contento di vedervi così numerosi. Io credo che per voi giovani di Gallio il fatto di avere come rappresentanti e protagonisti all’interno dell’amministrazione alcune persone che hanno la vostra stessa età, capaci nell’interpretare al meglio le vostre esigenze e necessità sia un fatto estremamente importante. I giovani sono protagonisti perché rappresentano il futuro della nostra comunità. Senza nulla togliere alle altre fasce d’età le scelte che l’amministrazione andrà a compiere, ed impegneranno il Comune negli anni a venire, devono essere assolutamente condivise con voi. La nostra amministrazione vuole portare avanti alcune iniziative importanti, direi ambiziose, al punto che, in tutta sincerità ammetto che non ho la certezza di riuscire a realizzarle tutte. La prima idea è un servizio di funivia che parte dal centro ed arriva fino a Monte Longara, e poi la realizzazione di un paio di aziende per la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore del marmo e del legno, ed ancora la realizzazione di tutte quelle opere pubbliche necessarie per l’ammodernamento complessivo del paese. Alcuni punti del nostro programma sono assolutamente condivisibili, ma a volte lo scontro con la burocrazia rende gli ostacoli non sempre superabili. Gallio è un paese che secondo il nostro punto di vista negli anni ha perso la capacità di attrarre visitatori, con un calo consistente delle presenze. Per rilanciarlo c’è bisogno della collaborazione di tutti, ed in particolare di voi giovani. Ho delegato a Giorgio e Thomas le politiche giovanili e sono grato ad entrambi del lavoro svolto finora. Però bisogna continuare a studiare, ad apprendere da chi ha più esperienza, prendendo a modello i comuni più virtuosi e moderni. Solo così si possono mettere le basi per una seria politica giovanile seria. Noi non siamo chiamati a dare lezioni, ma a produrre risultati concreti. Una sola cosa vi chiedo, di essere vicini ai giovani all’interno dell’amministrazione, cercando di aiutarli. Ricordate sempre che bisogna essere in tanti. Quando in campagna elettorale dicevo, bisogna essere in 20 - 25 per portare avanti il Comune, mi dicevano che esageravo. Ecco, adesso noi siamo in nove, ma abbiamo almeno una decina di persone che collaborano attivamente e che nei vari settori di competenza contano tanto quanto il sindaco e gli assessori. Per questo aspetto possiamo dirci degli innovatori, in quanto promotori per la prima volta di un sistema di deleghe specifiche dell’amministrazione ai cittadini comuni. Spero che in un futuro prossimo anche i consiglieri per le politiche giovanili possano delegare ad altri giovani non facenti parte dell’amministrazione, il tutto nel rispetto del bene comune. E’ fondamentale lasciare perdere gli interessi personali e guardare invece agli interessi collettivi. Io non vi chiedo di essere vicini all’amministrazione per condividere. Se le cose sono sbagliate dovete dirlo ad alta voce, manifestarlo chiaramente, non avendo paura. Non abbiamo bisogno di gente allineata. Non abbiamo bisogno di signorsì. Al contrario, abbiamo bisogno di persone che vedano le cose anche da altre angolazioni, in quanto la diversità è una ricchezza. Per concludere ringrazio ancora Giorgio e Thomas per il loro attivismo. Questo è solo il primo di una serie di incontri che mi auguro diventeranno appuntamenti tradizionali, per questo vi dico, non perdiamoci di vista. Ciao e buon lavoro!

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