sabato 30 luglio 2011


La guerra non è solo battaglie e azione, è anche un logorio quotidiano di uomini costretti a subire la continua contraddizione tra la morte incombente e la vita che, in tanti piccoli gesti, reclama la sua parte. Proprio a questi aspetti è dedicata la mostra “Stufe da guerra, bossoli lavorati, lampade, medaglie e distintivi della Prima Guerra Mondiale”. Curata da appassionati collezionisti del settore, l’esposizione descrive, attraverso gli oggetti, aspetti intimi e privati della vita di trincea, ricchi di umanità e pronti a ricordare che “ l’intima bontà dell’uomo”, sopravvive all’abbruttimento dei conflitti.
Ieri, venerdì 29 luglio, presso la Sala Consiliare alle ore 18.00 si è tenuta l’Inaugurazione della mostra “Stufe da guerra, bossoli lavorati, medaglie e distintivi della 1° Guerra Mondiale”, a cui ha partecipato un numero elevato di appassionati e non.
Presenti i curatori Fabrizio Sansoni, Rolando Baù e Mario Longhini. Un’ interessante delucidazione sugli eventi e gli strumenti della Grande Guerra è stata diretta dallo storico Paolo Pozzato, con intervento finale del Sig. Sindaco Rossi che si è dichiarato entusiasta per questo primo passo verso la costruzione di qualcosa di più importante avvicinandoci al centenario dello scoppio della prima Guerra Mondiale in Italia.
La mostra si tiene nella Sala Consiliare del Municipio di Gallio, a partire da oggi, 30 luglio, fino al 07 agosto 2011.
Orari: da lunedì a venerdì 10.30 – 12.30 16.30 – 19.30; sabato e domenica 10.30 – 12.30 16.30 – 22.00.
Ingresso libero.

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